Anche oggi
ho incontrato quel vecchio,
di cui non ho mai visto il
volto.
Sulla stessa strada in salita,
tutto ricurvo e infermo sulle
gambe,
quasi appoggiato al muro
mentre saliva lentamente,
molto lentamente
ma….
saliva!
Di lui
conosco il lungo cappotto
trasandato,
lo strano cappello e il bastone,
forse, l’ultimo amico che gli è
rimasto…
anche oggi
lo stesso cappotto, lo stesso cappello, lo stesso bastone
ma…
con lui, in cima alla salita
c’era anche la prima fetta di luna…
come volesse aiutarlo a salire.
Sali, grande uomo!
corri da lei,
come quando,
bambino,
correvi tra le braccia di tua madre!
Sali grande uomo!
corri da lei!
ti aspetta!
e…
sarà sempre luna piena.
Un padre profondamente ferito.
ma…
con lui, in cima alla salita
c’era anche la prima fetta di luna…
come volesse aiutarlo a salire.
Sali, grande uomo!
corri da lei,
come quando,
bambino,
correvi tra le braccia di tua madre!
Sali grande uomo!
corri da lei!
ti aspetta!
e…
sarà sempre luna piena.
Un padre profondamente ferito.
2 commenti:
Bellissima e commovente.
È di tua mamma ?
Ciao
Si è una bella poesia, è di un amico di mio fratello che l'ha scritta molti anni fa… quasi un presagio del suo futuro lontano… mia madre ha voluto pubblicarla tanto le piace la poesia… grazie Erika! : )
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