lunedì 24 giugno 2019

La democrazia incomincia a due.

Per chi non ama la legge, mi permetterò di ricordare che gli oppressi, gli schiavi, gli esiliati, i feriti in tutti i sensi, vogliono essere protetti dalla legge e chiedono anzitutto che sia garantito il loro diritto ad esistere.
Per i ricchi, questa necessità sembra al passato e, se fanno appello alla legge, lo fanno per avere un di più o per chiedere la protezione dei loro beni. I poveri, loro, lo fanno per chiedere il riconoscimento della loro esistenza, della loro identità.

Nella crisi economica che attraversiamo, esigere almeno il diritto all'identità umana per ciascuno mi sembra più che mai una necessità.
Secondo le leggi che sono nostre, quelle e quelli che non hanno lavoro, che non posssiedono beni, non contano niente. Mi sembra indispensabile che restino almeno delle persone civili riconosciute come tali, che non siano sottomessi a un paternalismo che toglie loro la dignità umana.
Su questo punto, le necessità della donne assomigliano a quelle dei nullatenenti.

Luce Irigaray


Nessun commento: