Da quanti
giorni sei là ad aspettare,
hai smesso già
da molto di contare.
In questa
stanza bianca e un po’ triste
sei vigile ad
una vita che quasi più esiste.
Con la tua voce
colma d’amore
cerchi di
svegliare questo appassito fiore.
Cerchi di
entrare nella mente di tua figlia
e gridi e
supplichi – son quà Antonella – son quà.
Così passano i
giorni, vengono le notti.
È la forza
di una madre resiste.
Vincerai la tua
battaglia che viene dal cuore,
grandi cose si
fanno in nome dell’amore.
Edith
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