Desidero scrivere questa lettera in memoria di mio padre e di tutti i padri che sono stati costretti ad andare in guerra dal 1939-1945 per combattere un "nemico" che neanche conoscevano.
Tanti sono ormai morti e anche mio padre, uomo onesto, generoso e rispettoso è morto anni fa a 88 anni. In fondo è stato fortunato che dopo 4 anni di guerra e 2 anni e 1/2 di prigionia in Russia in Siberia è tornato a casa. Nel 1917 in Siberia era morto suo padre, mio nonno che non ho mai conosciuto.
Ho sempre davanti ai miei occhi questa grande hall della Ferrovia a Vienna, grigia, scura e fredda e mio padre che partiva per una guerra non voluta e noi bambini attaccati alla gonna di mia madre, senza capire cosa stava veramente succedendo.
Edith
Foto di GregMontani by Pixabay
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