Scrivere è una via per conoscersi, per conoscere e per donarsi attraverso la conoscenza.
Non si scrive, non si dovrebbe scrivere, per ricercare l'approvazione e le lodi altrui, ma per far vedere qualcosa che gli altri non vedono.
Le scene del racconto, prima di tutto, vanno "viste": la comunicazione emotiva passa attraverso lo sguardo e non attraverso le elaborazioni razionali del pensiero.
Susanna Tamaro
Nessun commento:
Posta un commento